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Una riflessione sulle lezioni apprese in questo periodo di trasformazione

L’arrivo della stagione estiva e la diminuzione progressiva dei casi di covid-19 hanno permesso un allentamento delle misure di emergenza.

Le attività hanno quindi potuto ricominciare ad offrire il servizio coperto, senza però tralasciare gli accorgimenti a cui ci siamo abituati: distanza minima, sanitizzazione degli spazi e ricambio d’aria costante.

Il periodo che stiamo vivendo però, non è di emergenza finita ma di passaggio.La strada, dunque, continua ad essere in salita.

Per questo motivo, noi di Baldi pensiamo sia necessario prendersi un momento per fare un punto della situazione, soffermandoci sulle lezioni apprese nei momenti più difficili per essere così pronti per le sfide future.

L’importanza di reinventarsi

La pandemia ci ha insegnato che la qualità più importante per un’attività è quella di essere capace di reinventarsi e adattarsi al meglio alle mutazioni, non solo del mercato, ma della società.

Aspetti che prima venivano dati per scontati, come l’attenzione all’igiene degli ambienti, adesso sono di cruciale importanza, così come l’impossibilità di muoversi liberamente ha spinto tanti italiani a ricorrere alle potenzialità degli strumenti tecnologici.

Ma andiamo con ordine.

Una nuova sensibilità verso l’igiene

Anche prima della crisi del coronavirus, garantire i livelli di igiene era un must per ogni attività di rispetto, tuttavia, con il diffondersi del virus, abbiamo imparato come le accortezze da prendere sono aumentate, sia per quanto riguarda la manutenzione degli spazi, sia per quanto riguarda i protocolli che i lavoratori e la clientela devono seguire.

Attenzione e cura dell’igiene del personale

Nel mondo prima della pandemia, il concetto di igiene personale era dato per ovvio, quasi scontato.

Ora però, non possiamo più permetterci di dare per scontato un tema come questo ed è necessario prendersi il tempo per realizzare e implementare nuovi protocolli.

Ricorda, è importante che questi protocolli siano correttamente seguiti da tutti. Fai attenzione a questi aspetti:

  • Assicurati che tutti i dipendenti siano consapevoli dei protocolli di igiene personale da seguire.
  • Aiutali nel seguire i protocolli predisponendo per esempio dei cartelli in prossimità di determinati ambienti che ricordano la necessità del lavaggio delle mani.
  • Fornisci ai dipendenti i dispositivi di sicurezza necessari, come guanti e mascherine.

I clienti, al loro ingresso, apprezzeranno il rispetto delle norme di igiene personale e saranno già ben predisposti nei confronti del vostro ristorante.

E’ compito del ristoratore, in sostanza, tutelare la salute del proprio personale.

Igiene degli spazi

La crisi sanitaria ci ha anche ricordato come il tema igiene è cruciale anche per quanto riguarda gli ambienti del locale.

La pulizia dei locali deve seguire modelli nuovi ed deve essere effettuata con attenzione, senza tralasciare nulla.

Luoghi come i pomelli dei lavandini o le maniglie delle porte vengono toccati da un numero elevato di persone ogni giorno, aumentando quindi la possibilità che vengano contaminati.

Per questo è necessario fare attenzione ed essere rigorosissimi in materia di igiene e pulizia, ma bisogna anche aiutare la clientela a seguire le direttive per mantenere l’ambiente il più sano possibile.

Per raggiungere questo obiettivo, lavora sugli spazi della tua attività: affiggi poster che ricordano alla clientela quale sia la prassi igienica da seguire dentro il locale, in zone ben visibili, e predisponi diversi dispenser di gel igienizzante sparsi per i diversi ambienti, per dare la possibilità alla clientela di lavarsi le mani.

Ripensare il menù

Il menù rappresenta il biglietto da visita della tua attività ed è parte fondamentale dell’esperienza che offri alla clientela (oltre ad essere una delle principali ragioni del successo della tua attività).

Anche prima della pandemia, pianificare una revisione del menù era altamente consigliata, ma dopo il periodo di chiusura questo lavoro è diventato ancora più necessario e strategico:

  • Cerca di analizzare il periodo di chiusura, il menù da asporto ha funzionato? In che modo? E quali sono le proposte che hanno avuto più successo?
  • Ora che l’attività ha riaperto, ha ancora senso offrire un menù delivery? Quanto ti impiegherebbe a livello di tempo, risorse economiche e umane mantenere il servizio di home delivery?
  • Analizza come è cambiato il mercato, è ancora conveniente proporre gli stessi piatti o è arrivato il momento di osare e proporre qualcosa di nuovo?

La pandemia ha cambiato le nostre abitudini, con una maggiore centralità del digitale. Non stupisce quindi come nell’ultimo periodo i clienti abbiano cominciato ad apprezzare il Menù digitale, sia per motivi di igiene e prevenzione che per comodità di poter consultare i piatti disponibili dal proprio smartphone.

Affidati ad App e Siti Web che consentono il facile aggiornamento del Menù anche in termini di immagini dei piatti in quanto anche l’occhio vuole la sua parte ed una immagine di un impiattamento creativo e bello esteticamente ti farà raggiungere risultati sicuramente maggiori.

Inoltre, sfrutta l’opportunità di creare la sezione del Menù all’interno del proprio sito web per fare in modo che il cliente possa studiarlo e pregustarlo già prima del suo arrivo al ristorante.

Sfrutta i social media per curare e mantenere la comunicazione con la clientela 

Nel periodo più duro dei lockdown, i social media si sono rivelati uno strumento preziosissimo che ha permesso a molte attività di rimanere in contatto con la clientela.

Ma quale social media utilizzare? La risposta non può essere tutti, perché ogni social ha le sue regole di comunicazione e la creazione di contenuti per i social può rivelarsi impegnativa, se non disponi di un team a cui affidare questo compito.

Ti consigliamo quindi di fare un’analisi della tua clientela, quali social usano maggiormente? Facebook? Instagram? I clienti più adulti oggi privilegiano Facebook mentre i più giovani Instagram e TikTok.

Identifica quali sono i social su cui concentrarsi e se conviene aprire una pagina aziendale.

Sfrutta la segmentazione del pubblico per creare messaggi che rispondano al meglio alle esigenze della tua clientela e coinvolgili: i social sono la nuova frontiera del passaparola grazie alla possibilità di condividere, mettere like e commentare i diversi post che pubblicherai.

Inoltre social media come Facebook e Instagram offrono la possibilità di realizzare campagne pubblicitarie, un’altra freccia al tuo arco per far conoscere la tua attività e raggiungere bacini di utenza più ampi.

Investendo sole poche decine di euro, sarai in grado di far conoscere il tuo ristorante ed i tuoi piatti a migliaia di potenziali clienti.

E, si sa, il food è uno dei settori che hanno maggior successo sui social, a tutti piace sognare e gustare con gli occhi.

Per concludere

Questi, secondo noi, sono alcuni spunti di riflessione utili per districarci nel presente di questo periodo di trasformazioni.

Per riuscire a superare queste acque tumultuose, dovrai essere in grado di identificare cosa rende unico il tuo ristorante, ed essere capace di comunicarlo sia grazie alla professionalità del tuo team, sia grazie all’uso attento e strategico delle nuove tecnologie, siano esse App dove caricare il tuo menù digitale o la tua pagina in un social network.

Una sfida estremamente difficile, ma ricorda che non sei solo.

Noi di Baldi siamo sempre al tuo fianco e puoi fare affidamento sulla nostra esperienza pluridecennale nel campo della ristorazione. Nel nostro sito, inoltre, potrai trovare e consultare tutti i nostri articoli e contenuti, gratuitamente, perché crediamo fortemente che il tuo successo è anche il nostro successo.

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